Caro Babbo Natale,
Addio cappelletti sorgenti dal brodo, salumi ineguali, noti a chi ha
trascorso tra noi il pranzo di Natale e impressi nel suo palato non
meno che sia l'aspetto dei suoi familiari, vino rosso del quale si
distingue lo scroscio come il suono di voce domestica, canditi e
glassa biancheggianti sulla cassata, come un branco di pecore
pascenti, Addio!!!!!
Con gran dispiacere ho accolto la notizia del mancato pranzo del 25,ma capisco che cause di forza maggiore (o minore) impediscano l'organizzazione dell'evento.
Come ogni anno, ti aspetto con gioia non tanto per i regali (non credere di scamparla ), ma per godere delle belle giornate di festa e di un po' di meritato riposo!!!!
Eh sì, quest'anno mi sono data tanto da fare e quindi credo di meritare una giornata relax all'hammam Acquamadre del ghetto, una bella lampada ( compresa la messa in opera) per illuminare l'ingresso della nostra casa o un bel maglione blu da mettere con gli stivali che acquisterò prima di Natale ....altrimenti ogni sorpresa è sempre gradita.
A tutti Salute e Allegria !!!
Buon Natale
Natale Famiglia Gasparro - 2013
